Ti stai approcciando al nuoto e vorresti ricevere dei validi consigli per fare una spesa di qualità e mirata nel tempo? Molto probabilmente, nel pensare all’equipaggiamento indispensabile per un nuotatore, ti sarai soffermato sugli occhialini.

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Analogamente ad altri sport, come il ciclismo, sono naturalmente molto importanti per condurre le attività di gare e di allenamento al massimo delle tue possibilità. Andiamo quindi a scoprire insieme come scegliere gli occhiali da piscina e quali modelli preferire per una fase di apnea impeccabile e per una nuotata in fluidità.

Se non sei tra i pochi fortunati che riescono a nuotare anche senza l’ausilio degli utilissimi occhialini, eccoci qui a sviscerare le varie tipologie di lenti presenti sul mercato, con i relativi benefici per le nostre attività. In particolare, possiamo classificarle in due distinte categorie:

  • Occhialini per ambienti aperti. Lenti polarizzate, fotosensibili e specchiate sono ideali quando si nuota a mare o in piscine che non sono provviste di copertura. Questo perché la loro conformazione ed i materiali usati svolgono un’azione di attenuazione sul sole, che non creerà dunque problemi durante le sbracciate.
  • Occhialini per ambienti chiusi. Le lenti blu, arancioni e trasparenti, invece, sono perfette quando si nuova in vasca al coperto. Non dovendo infatti attenuare alcun fascio di luce di disturbo, questi modelli riescono a garantire una visuale chiara e nitida sia sopra, che sott’acqua.

Adesso tocca a te, quindi, fare una prima selezione, in base alla tipologia di attività natatoria che intendi avviare.

Le caratteristiche indispensabili del modello ideale

Scelta la tipologia di occhiali da utilizzare, occorre considerare un altro elemento di fondamentale importanza: l’adattabilità al tuo naso. Il ponte nasale, infatti, deve modellarsi perfettamente al tuo naso per evitare fastidiose infiltrazioni d’acqua; generalmente in commercio si trovano ponti nasali di tipo rigido e semirigido. Occorre quindi fare molta attenzione a questo aspetto, dal momento che la giusta posizione e la distanza dal naso devono essere garantite per non incorrere in problemi di tenuta degli occhiali da nuoto.

Strettamente correlato al ponte nasale degli occhialini è l’aspetto legato all’aderenza generale delle lenti. Il tuo paio di occhiali da nuoto ideale, infatti, deve generare il classico effetto ventosa, quello per cui non sfileranno mai via durante le tue sbracciate. L’elastico deve così garantire una tenuta migliore, ma non essere troppo rigido per evitare fastidi e vistosi segni di pressione sul capo; in tal senso, un paio di occhiali con elastico regolabile è la soluzione migliore, per ovviare a qualsiasi problema.

Eccoci infine a parlare dell’aspetto forse più importante, quello per cui ci ritroviamo molte volte a sbuffare quando utilizziamo degli occhiali da nuoto non professionali: l’appannamento. Acquistare un modello con un ottimo e duraturo trattamento anti appannante è di primaria importanza se non vuoi ravvisare problemi di visuale tra una vasca e l’altra. Tra i più performanti in questo senso, risultano essere i Nest Pro della Tyr, una linea composta da modelli diversi per colori e design, tutti dotati di strato anti appannamento interno, che non va mai toccato con le dita per preservarne la piena funzionalità.

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Se dovessi optare per un modello con trattamento a durata minore o se non dovesse prevederlo totalmente, puoi rimediare utilizzando gli appositi spray anti appannamento presenti sul mercato, che andranno a ricreare uno strato protettivo invisibile sulle lenti. Tra i migliori ti segnaliamo quelli commercializzati da Arena e Cressi.



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