Le biciclette Atala hanno visto crescere parecchie generazioni. Con la loro particolare struttura sono state una parte importante dell’intrattenimento giovanile per moltissimi anni.
Il marchio Atala è stato fondato nel 1907 con l’obiettivo di diventare uno dei punti fermi del ciclismo nazionale e internazionale. Ci riesce grazie a Cesare Rizzato, un artigiano specializzato nella produzione di telai, che dal 1921 porta la bicicletta Atala a competere al pari con la concorrenza, se non a sbaragliarla.
Infatti, da quel momento, moltissimi corridori professionisti utilizzano le biciclette Atala per partecipare al Giro d’Italia. E possiamo dire con fierezza che il primo vincitore di questa importante e leggendaria competizione portava con sé proprio un’Atala.
Diventa, così, un vero e proprio motivo d’orgoglio italiano grazie alla popolarità sempre crescente che portò il brand a essere uno dei leader indiscussi nel mercato. Le sue biciclette colpiscono grazie alla bravura e all’inventiva dei produttori e artigiani nostrani i quali inseriscono nei modelli un pizzico di creatività condito da un tocco di inventiva e di originalità per portare l’arte e la cultura italiana in tutto il mondo.
Biciclette Atala: dagli albori alla crisi
L’inventiva e la costante arte creativa però non bastano a salvare l’Atala dalla crisi economica. Riuscì, infatti, a portare avanti il suo grande successo fino al 1980 prima di cadere in forti difficoltà finanziare.
Il marchio cambia nome nel 2002 in Atala S.p.A. e nel 2011 decide di unirsi a Monza nell’Accell Group, diventando così leader indiscusso nel mercato europeo nella produzione di biciclette e accessori.
Ora Atala è finalmente riuscita a improntare il suo futuro nella tecnologia avanzata, senza però dimenticare il suo passato e le sue caratteristiche vintage che tanto la rendevano speciale. Si specializza, così, in biciclette tradizionali, a pedalata assistita ed espandendo il suo mercato nell’home fitness e negli accessori per il ciclismo.
Biciclette Atala prezzi
Uno dei modelli più interessanti del marchio sono le sue biciclette Atala da pista, dal suggestivo colore cromato e pannelli dipinti che le donavano un attraente effetto traslucido. Trattandosi di bici molto comuni e di medio livello, il loro valore si basava principalmente sulle parti di cui erano costituite. Soltanto i freni, infatti, ne facevano schizzare il valore a 500-600 euro.
Grazie al nuovo spirito di innovazione e alla ventata di aria fresca portata dal nuovo gruppo, Atala ora si piazza di nuovo nel mercato di fascia medio-alta con i suoi prodotti di altissima qualità pensati per lo sport di lusso.
Le biciclette Atala prezzi possono arrivare a toccare tetti di migliaia di euro, ma offrono anche modelli di fascia più bassa che costano tra i 400 e i 750 euro. E se per te il costo è ancora eccessivo ma non vuoi rinunciare alla straordinaria bellezza e al fascino vintage di una bicicletta Atala, il posto giusto per effettuare il tuo acquisto è certamente Amazon.
Questo simpatico e utilissimo portale ha al suo interno una selezione molto ampia di modelli dall’aspetto attraente e colorato. Puoi trovare le scelte più note e i prodotti più moderni a un prezzo più che scontato grazie alle tantissime offerte che ogni giorno vengono messe a disposizione per gli utenti. Che cosa aspetti a portarti a casa un’Atala a un prezzo risicatissimo?
Anna Iorio
Buona sera io ho comprato tre anni fa una bicicletta da passeggio da uomo pagandola 500euro devo dirle che sono molto delusa sembra una bicicletta molto enonomica noi abbiamo sempre avuto Atala Io ne ho una che ha 18 anni e sta ancora molto bene invece l’ultima e ‘tutta arrugginita!! I Raggi non si possono guardare è molto sottile solo guardandola si piega che dire sono dispiaciuta anche perché ho fatto dei sacrifici per comprarla . Tanto lo so che non riceverò risposta !posso solo dire che non consiglieri mai ATALA. Sinceramente me l’avevano anche sconsigliata ma per me eravate il
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