Le borracce sono una vera e propria manna dal cielo per chi ama trascorrere il suo tempo libero all’aperto e per chi non vuole farsi mancare una tazza di caffè caldo sul posto di lavoro, a discapito del sapore terribile di una bevanda delle macchinette. Ma i thermos vengono utilizzati maggiormente durante l’attività sportiva, dove sono uno strumento fondamentale che consente agli atleti di dissetarsi in totale sicurezza.

Per questo motivo la scelta di una borraccia deve essere valutata e non lasciata al caso. Infatti, come potrai notare, sono tantissimi i modelli immessi sul mercato, tutti adatti a un unico scopo differente. Ci sono borracce termiche per il cibo, ottime per tenere al caldo un pasto, thermos dal collo stretto per versare facilmente il liquido, borracce universali, a scomparti, ecc. sono tantissimi e prendere la decisione adatta alle tue esigenze diventa complicato.

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Oggi vogliamo aiutarti a capire che cosa stai cercando e darti la soluzione. Scopri come prendere la decisione giusta!

Borracce termiche: guida all’acquisto

Materiali

Per una maggiore igiene, la parte interna delle borracce può essere a volte prodotta in vetro. Questo tipo di borraccia termica è certamente la più facile da pulire e riesce a conservare il contenuto molto bene. Il suo grande punto debole è però la fragilità. Basta un unico movimento disattento per romperla in mille pezzi. Ne vale la pena?

Al contrario, una borraccia alluminio è una pratica e resistente alternativa. Viene per lo più realizzata in acciaio inossidabile in quanto dura più a lungo e non viene colpito dal fenomeno della corrosione nel tempo. È l’opzione migliore per una borraccia calcio, può restare molto tempo chiusa in borsa senza perdere la sua funzionalità.

Una borraccia di plastica è, infine, l’alternativa più economica ma meno appropriata. Non è, infatti, in grado di trattenere bene il calore, è fragile e può rompersi facilmente. Il suo rivestimento esterno può essere costituito da materiali diversi e la plastica ne riduce il peso, rendendola più facile da portare in giro. È una buona soluzione come borraccia ciclismo.

Spazio

Anche il volume conta. E tutto dipende da che cosa hai bisogno. Per una gita fuori porta che coinvolge uno o due giorni, ti conviene puntare su una borraccia di grandi dimensioni con più reparti in modo che possa contenere sia cibo che bevande. Per un semplice giro in bicicletta o per gli spostamenti quotidiani, una semplice borraccia bici va più che bene.

Coperchio

È la parte più sottovalutata ma è anche la più importante. Il tappo deve chiudere e mantenere il calore all’interno, non permettendone la fuoriuscita.

Le borracce in vetro sono spesso dotate di tappi di sughero. Questa non è la soluzione migliore perché forniscono una tenuta imperfetta e i thermos possono disperdere il calore al di fuori.

Altri modelli si presentano muniti di valvole, economici ma poco resistenti. Il sistema di regolazione si deteriora nel tempo e la borraccia non sarà più in grado di svolgere il suo compito.

La scelta perfetta? Il tappo a vite.

I costi

Il prezzo delle borracce dipende dalla qualità e dal produttore. Il costo, infatti, è influenzato dai materiali utilizzati, dalle caratteristiche extra (borraccia con cannuccia) e dal volume interno. Un buon modello grande e comodo da portare ovunque ha un costo medio di 25 euro.

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Se ti sembra una soluzione troppo costosa e preferisci puntare al risparmio, ti consigliamo di non rinunciare alla qualità ma di cambiare metodo di acquisto. Puntando sui portali di e-commerce, come Amazon, risparmierai tempo e denaro e potrai acquistare le migliori marche, come le borracce Elite, a un prezzo molto conveniente.



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